giovedì 31 gennaio 2008

Grassssssssssssssssie!!!!!


Raffa , Silvia e Rosy hanno voluto mandarci questo premio....è stata una bella emozione, anche perché la motivazione di questo piccolo gesto è : "per le persone che hanno un blog capace di trasmetterti gioia ed ispirazione, un blog che ti faccia sentire bene quando lo visiti"....mamma mia, ma se davvero ci riusciamo è un grande onore! Grazie per il vostro pensiero!

Ora se si sta alle regole si devono indicare 10 nomi a cui far arrivare questo premio...ma io alle regole non ci sto...quindi non faccio nomi...ma mando baciozzoli sparsi a tutte le persone che hanno voglia di raccontarsi. che mi fanno sorridere o che mi incantano con le loro scoperte e le loro parole, a chi ci legge e a chi scrive altrove....le persone che con il loro blog mi fanno sentire bene lo sanno....trovano da loro i miei commenti!!! un bacio a tutti! Lo
p.s. ovviamente io non sto alle regole, ma questo non è detto per Emi...vediamo lei cosa ne pensa!

mercoledì 30 gennaio 2008

Insalata olive, pomodori secchi e lupini

(EMI) Questa insalata puo' essere anche un buon contorno. Noi l'abbiamo mangiata accompagnata a delle fettine di carne infarinate e sfumate all'arancia. Postero' prossimamente la ricetta. E' facile e gustosa. Iniziamo a far dissalare i lupini nell'acqua per una notte intera. Li facciamo sgocciolare bene e li uniamo a delle olive nere e verdi. Sgoccioliamo anche dei pomodori secchi e li tagliamo a pezzetti. Li uniamo agli altri ingredienti insieme a del prezzemolo fresco. Li ho conditi semplicemente con olio e sale. Sapore particolare ma piacevole.

martedì 29 gennaio 2008

Pasta allo zafferano con cannellini, vongole e pecorino

(EMI) Mi anzi ci piacciono tanto i legumi, per cui per fare una cena completa ho preparato questo buon piatto. Gradito da tutti abbiamo fatto piatto completo, un po' di verdura, frutta e poi tutti a nanna. (nanna solo nella fantasia...i bambini si perdono per casa prima di arrivare al letto)
Iniziamo facendo saltare in padella con aglio e olio extra vergine, un cucchiaino di dado vegetale (fatto da me) e i fagioli. A parte ho preparato le vongole aggiungendo ai fagioli l'acqua filtrata. Dopo di che ho unito le vongole e il rosmarino (adoro il rosmarino). Nel frattempo ho preparato la pasta, usando l'acqua salata della stessa per allungare la cottura dei fagioli e delle vongole. A meta' cottura ho scolato e unito la pasta agli altri ingredienti nella padella. Finendo la cottura usando sempre l'acqua della pasta. A cottura ultimata l'ultimo mescolino di acqua era diluita con lo zafferano. Una spolverata di pecorino e per noi adulti una bella macinata di mix di pepe. Come dicevo abbiamo fatto piatto unico ben soddisfatti.

lunedì 28 gennaio 2008

Torta boccale di birra

(EMI) Non ricordo dove l'ho vista e mi scuso ma l'ho fatta l'anno scorso. Preparata per una cena estiva con amici. E' piaciuta molto sia per il gusto che per la presentazione. Ho steso una sfoglia (all'epoca non sapevo farla a mano), con un pezzo di carta avevo fatto la sagoma del bicchiere, e con il cartamodello e il taglierino ho segnato la sagoma. Ho cosparso di zucchero e infornato a 180 gradi fino a doratura. Ne ho fatti due. Ho montato a parte della pana che ho usato per farcire. Una volta fredde le sfoglie ne ho messo una sotto, farcito con la panna e sopra l'altro. Con del cioccolato fuso ho fatto delle specie di ''L'' a formare le classiche pieghe del bicchiere. Con della panna avanzata ho fatto la schiuma che esce dal bicchiere. Va fatta all'ultimo momento per non mettere la sfoglia in frigorifero che altrimenti diventerebbe molle. Facile e buona.

Calamari fritti

(EMI) Li ho preparati, come si puo' vedere dalla tovaglia, per la cena del 31 Dicembre. Li avevo dimenticati nelle cartelle immagini ma credo che saranno graditi ugualmente.
Ho lavato i calamari. Lavoro lungo, vanno puliti benissimo sia dentro che fuori. Bisogna togliere tutta la pellicina all'esterno, i ciuffetti e fare attenzione al nero della testa. Una volta puliti li ho fatti sgocciolare nello scolapasta. Li ho poi tagliati a pezzetti e asciugati con un tovagliolo. In una padella ho messo l'olio (ho preferito usare quello extra vergine di oliva piuttosto che quello di semi o per friggere) e un rametto di rosmarino. I pezzetti di calamaro li ho infarinati con farina, sale e rosmarino tritato. Quando l'olio era ben caldo ho messo i calamari, coperto con il para schizzi e una volta ben dorati li ho tirati fuori. Per me e mio marito ho dato una bella spolverata di un mix di pepe rosso, nero, verde, bianco macinato. Buoni davvero. Forse con quel sapore di rosmarino i migliori che abbia fatto.

giovedì 24 gennaio 2008

Profiteroles



(EMI) Li ho preparati domenica pomeriggio per festeggiare ''l'ultima cena del condannato''. In previsione di dover ritirare la dieta lunedi' mattina domenica mi sono portata avanti.
preparato questi magnifici profiteroles...unico sbaglio commesso ? averne preparati pochi !!!
Mettiamo sul fuoco in un pentolino 120 ml di acqua, 40 grammi di burro e un pizzico di sale. Facciamo bollire. Togliamo dal fuoco e aggiungiamo 70 gr. di farina messa tutta in un colpo. Giriamo con la frusta in modo da non formare i grumi. Rimettiamo la pentola sul fuoco fino a quando si formera' una palla che si stacca dalle pareti della pentola. Lasciamo intiepidire e uniamo le due uova. Non aggiungiamo il secondo uovo fino a quando non si e' completamente incorporato il primo. Mettiamo della carta forno sulla placca e con la sac a' poche iniziamo a formare dei mucchietti con la pasta dei bigne'. Inforniamo a 180 gradi per circa 30 minuti. Nel frattempo facciamo sciogliere nel microonde 150 gr. di cioccolato fondente con 100 ml di panna e mezzo bicchiere di latte fino a formare una crema densa. Montiamo altra panna e riempiamo i bigne'. Una volta riempiti posizioniamoli su un piatto e con la crema ricopriamo tutto. Che dire ? fantastici ? no di piu' !!



Macedonia scomposta con cioccolato fuso

(EMI) Ho preparato questa macedonia scomposta che ai miei bambini e' piaciuta molto....non ne avevo dubbi....insomma a casa nostra piace mangiare tutto con gusto. Solo il marito non l'ha assaggiata. E' andato a fare i suoi allenamenti e si e' perso questa bonta'. Peggio per lui.
Ho tagliato semplicemente la frutta che ci piaceva e l'ho messa in bella mostra nella mia nuova ciotolina. In una ho messo il succo di arancia e nell'ultima del cioccolato che avevo sciolto nel microonde. Con degli stecchi da aperitivo abbiamo pucciato la frutta nel succo e poi nel cioccolato. Qualcuno ha pucciato anche le dita ma su questo sorvoliamo. Buona....buona.

p.s. la gallinella nella foto e' un omaggio a delle persone molto molte care.

lunedì 21 gennaio 2008

PIZZAAAAAAAAAAA





(EMI) La domenica a casa mia e' rigorosamente PIZZA. La facciamo da sempre, senza di LEI non e' domenica. Ognuno ha i suoi gusti. A mio marito piace con le acciughe, al grandone piace con funghetti (che di solito divora mentre la farcisco) il piccolo si accontenta di tutto (basta mangiare) e io ? a me va bene anche margherita. La pizza e' magica sia dal momento in cui inizi a impastare fino a quando bollente ti scotti per mangiarla. Domenica ho fatto una variante. Un panetto di pasta l'ho lasciato liscio per fare la focaccia con le cipolle.

Ho impastato gli ingredienti domenica mattina perche' uso la pasta madre regalata da Lory. Con la pasta madre la lievitazione e' piu' lenta. A me piace impastare metterci le mani per cui in una ciotola capiente ho messo: 150 ml (dei 350 previsti) un cucchiaino di sale / mezzo cucchiaino di zucchero/ un goccio di olio extra vergine di oliva / 500 gr farina manitoba e per ultimo 200 ml d'acqua con 150 gr di pasta madre sciolta. Ho formato la palla e messo a riposare ben coperta. Verso le 18.00 ho iniziato a stendere l'impasto. L'ho diviso in 3 pallotte. Una piu' piccola l'ho usata per fare la focaccia con le cipolle. Gli altri due li ho stesi nelle teglie unte ben bene. Ho farcito con salsa di pomodoro, origano, mozzarella e aggiunte varie.....funghetti / carciofini / acciughe. Per la focaccia ho fatto rosolare nella padella le cipolle di tropea tagliate a fettine con solo un goccio di olio. Le ho messo sulla pasta stesa nella teglia e infornato. Le pizze e le focacce di solito le inforno alla massima temperatura per circa 20 minuti. Inutile dire che ci alziamo da tavolo soddisfatti e pienotti. Insomma buona pizza a tutti.

lunedì 14 gennaio 2008

Ventagli di sfoglia

(EMI) Ho trovato la ricetta che cercavo da tempo per cui mi sono messa subito all'opera. Ho preparato la sfoglia in casa seguendo le indicazioni di Cinzia http://www.cindystar.it/ e copiando da questo blog http://www.chefblog.it/ventaglietti-di-pasta-sfoglia.html ho sfornato questi buonissimi ventagli. Sono molto facili da fare. Si stende la foglia a rettangolo, mettendo dello zucchero, come si fa con la farina per non fare attaccare la pasta, e si piega da entrambi i lati fino ad arrivare al centro in un'unica piegatura. Si tagliano a tocchetti...sembrano dei cuoricini e si mettono nel frigorifero a riposare e indurire leggermente. Sulla pacca del forno con carta forno a 180 per 15 minuti. Siccome sono molto golosa li ho fatti anche con il cioccolato. Ho sciolto del cioccolato fondente nel micro onde, ho ''pucciato'' meta' ventaglio e messo poi sulla carta forno in frigorifero a raffreddare. Eccoli pronti per la colazione con un buon caffe' o mangiati a fine pasto sorseggiando (nel nostro caso ) uno spumante Moscato dolce donatoci da una persona a noi molto molto cara....ciao Ni'.

Polpettine di carne e verdure

(EMI) Sabato avevo le mie zie a cena e dopo un bell'antipastino e delle super lasagne ho pensato di preparare delle polpettine con le verdure.
Ho messo la carne macinata in una bella ciotolona, ho grattugiato un paio di carote e una zucchina con rosmarino e salvia. Ho aggiunto alla carne insieme a del prezzemolo, uno spicchio di aglio, un uovo intero, sale, pepe nero, pane grattugiato e grana. Ho amalgamato tutto e formato le polpettine. A parte ho tenuto i rametti del rosmarino a cui ho infilzato le polpette. Ho messo sulla carta forno e infornato a 180 gradi. Per servirle un letto di indivia amara dal cuore tenero.
Sono piaciute parecchio...i bambini hanno mangiato carne e verdura insieme.

Pane senza impasto


(EMI) Ho seguito le indicazioni date da Cinzia http://www.cindystar.it/ per fare questo pane che secondo me (e non solo) e' il migliore che abbia fatto. E' un po' lungo ma non fai il minimo sforzo e ne vale incredibilmente la pena.
Ho iniziato a fare l'impasto con: 300 gr. farina manitoba / 200 gr. farina 00 / 1 gr. lievito secco / un cucchiaino di sale / 350 ml acqua. Ho versato un po' dei 350 ml di acqua in una ciotola piuttosto capiente in cui ho sciolto il lievito, aggiunto la farina, il sale e la restante acqua. Con un cucchiaio di legno ho amalgamato e dato una rimestatina con le mani. L'ho coperto e messo a riposo....raccomandandomi con l'impasto di crescere bene fino all'indomani. Passate 24 ore l'impasto era davvero bello. Pieno di buchini e tutta ragnateloso. A questo punto L'ho rovesciato sull'asse di legno infarinata e senza maneggiarlo troppo l'ho diviso (per mia comodità). Ho piegato in tre punti verso il centro il mio panetto che ho messo in uno strofinaccio infarinato sotto e sopra con della farina di semola. In un panetto ho messo sotto dei semi di girasole. Le pieghe devono essere messe rigorosamente sotto. Dopo averlo lasciato per due ore a lievitare ho aperto lo strofinaccio e messo il palmo della mano sul panetto in modo che girandolo molto delicatamente la parte sotto si girasse sopra, l'ho adagiato nella teglietta di alluminio e infornato a 230 gradi coperto per 30 minuti. Poi sempre a 230 gradi per altri 15 minuti ma scoperto.
Non si può descrivere la bontà' di questo pane. Forse le mie foto non rendono bene l'idea ma sembra davvero da panettiere. Non potete leggere e non provare....sarebbe un peccato.

Cotechino in crosta di pure'

(EMI) Avevo congelato un cotechino già pronto per poterlo gustare ma non volevo farlo nel solito modo per cui per farlo mangiare volentieri ai piccoli l'ho ricoperto di pure'...beh ha funzionato !!.
Iniziamo a preparare il cotechino. Lo lasciamo a bagno nell'acqua per 2 ore dopo averlo punzecchiato con uno stuzzicadenti poi lo facciamo bollire per altre 3. Lo lasciamo raffreddare nella sua acqua poi lo spelliamo. Nel frattempo prepariamo il pure'. Io ho fatto bollire le patate nella pentola a pressione per 15 minuti poi le ho sbucciate e schiacciate. Nella pentola patate, latte, burro, grana e una presa di sale. Giriamo fino a quando non raggiunge la consistenza desiderata. In questo caso l'ho fatto un po' p sodo del solito. Ho messo nella sac a' poche e ho iniziato a fare un po' di movimenti sul pure' per formare le ondine. Ho messo sulla carta forno in una teglia e infornato a 180 gradi fino a quando si forma una crosticina sul pure'. L'ho tagliato a fette e servito con quenelle di pure' che era avanzato. Divorato dai bambini ma anche dal papa'.

Pasta salsiccia e pomodorini

(EMI) Ho preparato questa pasta che mio marito ha definito ''pasta dell'anno'' !!. Insomma gli e' piaciuta molto. E' facile e gustosa.
Iniziamo a far saltare in padella i pomodorini con olio e cipolla tritata finemente. Ho spellato la salsiccia, salamelle toscane molto speziate e saporite, e messa nella padella insieme ai pomodori e a delle zucchine tagliate a pezzetti. Ho salato con un cucchiaino del mio dado casalingo. Nel frattempo ho messo la pentola per la pasta. Per non fare asciugare il condimento nella padella ho allungato con dell'acqua salata della pasta per far un buon sughetto. Quando la pasta era quasi pronta l'ho scolata e messa nella padella finendo la cottura aggiungendo ancora acqua. A cottura ultimata una bella grattata di grana e una spolverata di pepe misto. Strabuona.

sabato 5 gennaio 2008

Farfalle al cacao e pesto di noci

(EMI) Ho preparato questa pasta per una sfida alla conquista....a me ' piaciuta molto....mio marito non l'ha assaggiata ma dice di essere in ogni caso conquistato da me ! Non avrebbe potuto dire altro il furbetto. Ho preparato la pasta con 100 gr. farina / 50 gr. cacao amaro / un un uovo
Ho amalgamato tutto fino a ottenere una palla morbida che ho tirato con la macchinetta. Ho tagliato dei rettangolini e che ho stretto nel centro per formare le farfalle. Per il condimento ho frullato le noci il basilico i pinoli aiutandomi con dell'olio extra vergine di oliva. Si deve ottenere una crema.
Ho fatto cuocere la pasta come un normalissima pasta fatta in casa e condita con il pesto messo a specchio nel piatto e sopra la pasta. Una spolerata di pepe. Buon appetito !!

Calza della befana

(EMI) Stamattina di tutta fretta ho preparato questa torta da portare ai miei per il pranzo.

Ho tirato la sfoglia fatta rigorosamente in casa e con un foglio tagliato a forma di calza messo sopra ho tracciato la sagoma con un taglierino. Ho bucherellato con una forchetta e messo in forno a 180 gradi per circa 15 minuti. Ne ho fatte due.
A parte ho preparato la crema pasticcera con: 2 tuorli / 90 gr. zucchero / 25 gr. farina / 250 ml di latte / buccia di limone e vanillina.
Una volta fredde sia le calze che la crema ho assemblato la torta. A parte ho montato della panna con del colorante alimentare. Ho fatto dei ''ghirigori'' per dare l'idea della lana.
L'ho fatta rosa per far riscattare la povera vecchietta....quest'anno sara' piu' femminile nei suoi calzini rosa.

Torta cioccolato e arancia

(EMI) Giovedi' pomeriggio e' venuta a fare merenda la mia amica con un bel pancino allegato e la sua bimba di 5 anni. Non avendo uova in casa (stranissimo per me !!!) ho preparato questa torta....presa in un mio vecchio libro di ricette che mi ha dato mia mamma...temevo nel risultato....mai fatta ma anche mai guardato il mio libro.....beh mi sono ricreduta alla grande !

Ingredienti: 200 gr. farina / 200 gr. zucchero / 50 gr. cacao (la ricetta vera diceva 70 gr. ma io ho modificato con 50 gr. e in piu' 50 gr. cioccolato amaro)/ mezza bustina di lievito per dolci / 250 gr. latte (la ricetta diceva 200 ma la preferivo piu' fluida) scorza arancia grattugiata + due cucchiai di succo d'arancia

Iniziamo con la farina e lo zucchero ben amalgamati, aggiungiamo il cacao, girando bene per tirare via tutti i grumi, il lievito sciolto nel latte appena tiepido, i 50 gr. di cioccolato fondente tagliato a pezzetti e la scorza dell'arancia più' il succo. Imburriamo e infariniamo una teglia di 24 cm di diametro e inforniamo a 180 gradi per circa 30 minuti. Per guarnire ho sciolto altro cioccolato fondente che ho mischiato con della panna liquida per renderlo più' morbido. L'ho spalmato sulla torta ben fredda e con i rebbi della forchetta ho fatto delle ondine. Siccome avevo usato l'arancia e mi spiaceva lasciarla li' da sola ho tagliato due fette e le ho messe sopra la torta. Con le altre fette ho fatto degli spicchietti che ho messo tutto intorno con l'aiuto del cioccolato.

La mia amica ha gradito e con lei la sua bimba e il suo pancino.