Pizzoccheri con fiori di zucca e zucchine con frittelline al seguito

Da oggi anche io faccio parte, come tanti di voi de ''il bloggatore''. Ci ho pensato su qualche giorno (non so perche' ma tutto cio' che fa parte del web mi fa un po' stare in allerta) Ringrazio invece Roberto per questa occasione che da al mio piccolo blog. Per chi volesse saperne di piu' metto il link. Vediamo che ne viene fuori !! Dopo questo doveroso omaggio e ringraziamento passiamo alle ciance culinarie.

Lunedi' al mercato ho comprato una cassetta di fiori di zucca con attaccate le zucchinette. La scusa ufficiale era che al grandone piacciono tanto ma.....e dico ma....anche alla mamma del grandone piacciono tanto tanto....per cui sono arrivata a casa carica come un mulo tra sacchetti di verdure e la cassetta del golosone. Menu' per la cena assicurato, altro che' !!! Iniziamo dalla pasta, volevo farla io ma non ho avuto tempo per cui guardando nella dispensa della cucina ho scovato una scatola ancora chiusa di pizzoccheri. Ma come cavolo hanno fatto a nascondersi tutto sto tempo ? La dispensa e' alta 2.80 mt. e profonda 1 mt. Si vede che era destino che finissero il loro cammino con la mia ricetta. Ho deciso per cui che avrei preparato quelli, anche se poi mio fratello mi ha detto che i pizzoccheri sono solo con erbette e formaggi, gli altri modi non si considerano, noi li abbiamo sbaffati lo stesso e con tanto tanto tanto gusto... Tie' caro fratellone, aahhahahah.

Iniziamo dal condimento, un cucchiaino di dado vegetale (fatto da me) in una padella aderente, fiori di zucca e zucchine, ben lavate e tagliate a rondelle. Nel frattempo ho messo su l'acqua salata per la pasta. Al bollore ho fatto cuocere per circa 15 minuti. Se si asciuga il sughetto della padella lo allunghiamo con l'acqua della pasta. Una volta scolata la pasta la facciamo saltare in padella qualche minuto, cosi' si amalgama ben bene con il resto degli ingredienti. Una bella spolverata di grana (che non sta mai male e che mangerei a morsi !!). Lasciar amalgamare bene il formaggio, a padella spenta, e servire agli affamati.

Mi piace preparare questi piatti, quasi piatti unici, la sera i piccoli sono piu' stanchi per cui hanno mangiato un bel piatto per uno.....beh il lungo che ve lo dico a fare ?????....un po' di frutta ed erano piu' che pieni. E poi mi piace tanto l'arancione dei fiori, un aracione che sa di caldo, estate e ....fame. Mi piace quel colore che si intravede fra la pasta e la forchetta....ahaha. Dai basta cosi', stop....la pappa e' pronta, e come dico sempre.....servire bollente. Siccome la cassetta era grande e piena di fiori e zucchine ho preparato le tanto amate frittelle. Adesso alzi la mano chi non ama queste frittelle !!! Il lungo non ama il fritto ma chissa' come mai queste le ha pappate dicendo: Mmmmm buonebuone !! Furbo eh !!! Sono semplici e buone per cui ogni tanto....e' la seconda volta, in un mese che faccio cose fritte per cui direi che ci diamo uno stop, a malincuore ma diciamo stop. Per le frittelle non do le dosi, primo perche' sapete farle tutti anche meglio di me, e poi perche' davvero vado a occhio.

In una ciotola ho messo i fiori di zucca, le zucchine tagliate a rondelle, sale, grana, un uovo, farina e latte per aggiustare la consistenza della pastella. Ho preparato la padella con l'olio e un rametto di rosmarino, una volta ben ben caldo a cucchiate butto dentro l'impasto. Una volta girate da entrambe le parti le facciamo asciugare su carta da cucina assorbente. Pronte e queste davvero vanno mangiate bollenti !! Scusate la presentazione minima per la foto delle frittelle ma loro si presentano da sole !! Buona zuccata a tutte.